28-09-2012
Autunno: cadono le foglie dagli alberi e...i capelli. Processo naturale, certo. Ma se la caduta dei capelli desta sospetti è meglio intervenire. Con l'integrazione di ferro e le novità cosmetiche anti caduta
Nel cambio di stagione si verifica spesso una caduta dei capelli maggiore rispetto al resto dell'anno. Si tratta di un processo fisiologico che fa parte del rinnovamento del bulbo capillare. È quando la caduta supera un volume normale (circa 70-100 al giorno) che bisogna intervenire per arrestarne quantità e velocità.
Uno dei modi per indagare la salute del proprio cuoio capelluto e fibra capillare è sottoporsi ad un'analisi del capello, che nelle farmacie più attrezzata e gratuita e sotto la supervisione di un tricologo.
Indagare se vi è carenza di ferro inoltre potrebbe essere un'altra strada per contrastare la caduta dei capelli stagionale.
È ampiamente studiato che il ferro è un elemento essenziale per il metabolismo cellulare: svolge un ruolo fondamentale nel trasporto dell’ossigeno e interviene nell’attività di numerosi enzimi.
Il ferro è quindi indispensabile alla proliferazione delle cellule dell’organismo e in particolare quelle del follicolo pilifero, contribuendo a mantenerlo attivo e produttivo per la crescita dei capelli.
Il ruolo del ferro nella sintesi della cheratina del capello
Il ferro, in qualità di co-fattore dell’enzima ribonucleotide reductasi (cioè che fa riferimento alla sintesi delle cellue) è implicato nella sintesi del DNA.
Le cellule della matrice del follicolo pilifero si moltiplicano molto rapidamente nell’organismo, quindi possono essere tra le cellule più sensibili ad una carenza di ferro.
Questa caarenza provocherebbe infatti un rallentamento della moltiplicazione cellulare ed una diminuzione della loro crescita.
La relazione tra caduta di capelli e carenza di ferro è stata messa in evidenza in numerosi studi clinici ed epidemiologici, soprattutto sulla donna in età fertile che soffre di alopecia non cicatriziale (in gergo medico, effluvium acuto, alopecia androgenetica, alopecia areata).
L’integrazione di ferro nell’organismo può essere fatta attraverso diverse forme di ferro (sali di ferro, complessi di ferro polisaccaridi e forme a liberazione prolungata, ad esempio).
I sali di ferro ferroso come il solfato di ferro sono forme ben tollerate in quanto ferro eminico (cioè quello che si trova da cibi di origine animale), meglio supportato a livello digestivo e con una migliore biodisponibilità (poiché meglio assorbiti) rispetto al ferro non eminico.
L’apporto giornaliero di ferro raccomandato è di 14 mg al giorno.
Per contrastare la caduta si possono apportare migliorie nella propria dieta, non facendosi mancara Vitamina B5, Biotina, acidi grassi Omega-3 e vitamina PP. Guarda la dieta per capelli sani e forti.
Prodotti per contrastare la caduta dei capelli
In altro da sinistra in senso orario:
- Dercos Aminexil Pro, trattamento Anti-caduta intensivo tripla azione - Donna di Vichy. Contiene Arginina, Aminexil, SP94™ eVitamine PP e B6
- TricoAge, Siero Concentrato di Bioscalin, Trattamento coadiuvante anticaduta ed antietà all'avanguardia: contrasta la caduta e l'assottigliamento dei capelli e combatte i segni dell'invecchiamento dei capelli.
- Anacaps Triactiv, integratore alimentare di Ducray, contiene il complesso vitaminico (vitamine B6, B8, PP ed E) e cisteina, metionina e ferro
- Bain Stimuliste Gl, Shampoo energizzante anticaduta di Kerastase indicato per capelli fini, coadiuvante nei trattamenti anticaduta.
- Anticaduta Donna Shampoo di Biopoint: purifica il cuoio capelluto e prepara i capelli ai trattamenti in fiale.
- Invati, Lozione anticaduta di Aveda, contiene una miscela energizzante di erbe,tra cui cucurma e ginseng, che contribuiscano a riattivare il bulbo
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