
Hai disfatto i bagagli, hai ufficialmente terminato le vacanze e ti sei convinta che la tintarella in città diventerà solo un lontano ricordo? Frena, non disperare e soffermati un attimo su quanto stiamo per dirti.
Mantenere l'abbronzatura anche se non hai in programma (immediate) sessioni di sole e mare non è impossibile: esistono infatti dei piccoli consigli che pur non rendendola sempiterna faranno sì che perduri più a lungo di quanto tu possa pensare. Pronta a scoprire di cosa si tratta?
Idrata sempre la pelle
Quante volte abbiamo parlato dell'importanza di idratare la pelle in estate? Bene, in realtà anche se ti sembrano tante non è mai abbastanza. Nutrire la pelle e idratarla significa farla stare bene, illuminarla e darle vigore e salute.
In più (non dovresti essere sorpresa) sì, idratare correttamente la pelle ti aiuta a mantenere quel bellissimo colorito ambrato che non vorresti mai smettere di esaltare.

Non c'è modo migliore per far durare l'abbronzatura che massaggiare lentamente i tuoi prodotti preferiti e unire a questi alcuni coadiuvanti naturali come l'olio di cocco, il miele (unito a un po' di camomilla) e l'olio (o il burro) d'Argan.
Occhio alla doccia
Adori la tua abbronzatura e non vuoi proprio dirle addio? Allora dovresti sapere cosa fare e cosa non fare sotto la doccia per curare l’abbronzatura. Sì, perché molti errori che mandano via la tua tintarella in città partono proprio quando apri il getto d'acqua.
Forse non lo sai, infatti, ma prima di procedere alla detersione dovresti ungere il corpo con un olio delicato (di argan, di mandorla, d'avocado, di germe di grano, di lino), fino a farlo assorbire.

Solo dopo dovresti applicare il bagnoschiuma, che deve necessariamente essere delicato, con un ph il più possibile neutro. Occhio agli scrub: se è vero che sono un toccasana è altrettanto vero che fatti in modo scorretto portano via la tintarella.
Meglio diminuire gli scrub ed evitare, se possibile, di sfregare la pelle: è infatti preferibile massaggiarla delicatamente. In più, attenzione alle temperature: cerca il più possibile di fare docce fresche o tiepide, perché il calore "lava" via la tintarella.
Mangia (e bevi) ciò che serve
Come per ogni cosa, anche per mantenere la tintarella in città gli aiuti non possono essere soltanto esterni ma anche "interni". Cosa significa? Significa che è bene avere un'alimentazione sana, ricca di vitamine e sali minerali.
Non dovremmo ribadirlo, ma facciamolo pure: siamo ciò che mangiamo, conseguentemente più pulito sarà il nostro regime alimentare più la nostra pelle ne beneficerà. Una pelle sana e in forma mantiene l'abbronzatura più a lungo. Ecco dunque cosa dovresti mangiare e bere.
Cosa mangiare per far durare l'abbronzatura in città?
Tenendo chiaramente conto della stagionalità dei prodotti, ecco una piccola lista di alimenti che dovresti mangiare per far durare la tintarella in città:
- Salmone
- Anguria
- Avocado
- Mango
- Carote
- Radicchio
- Spinaci
- Cicoria
- Sedano
- Melone
- Pomodori
- Peperoni
- Pesche.
Come mai proprio questi alimenti? Semplice: carote, pesche, albicocche, melone, mango, radicchio, sedano, spinaci, cicoria, contengono vitamina A e betacarotene che aiutano sia ad abbronzarsi che a mantenere l'abbronzatura.
Pomodori, peperoni e anguria contengono invece il licopene, sostanza che previene l'invecchiamento e mantiene la pelle sana, mentre salmone e avocado sono ricchi di grassi Omega, che idratano e rendono luminosa la pelle.
Cosa bere per far durare l'abbronzatura in città?
Acqua, tanta acqua: può sembrare banale ma è proprio così che la tintarella in città si mantiene. Tuttavia, è bene integrare nella propria dieta anche del tè verde, che ha proprietà antiossidanti.
Inoltre, spazio anche all'acqua detox, specie quelle preparate con la frutta o con la verdura succitate.
Strizza l'occhio ai prodotti giusti
Infine, ovviamente, esistono anche moltissimi prodotti in commercio che ti aiutano a mantenere la tua abbronzatura in città. Dobbiamo precisare, però, che non esistono degli "elisir" validi per tutti: ogni pelle vuole la sua pozione magica.
In linea di massima, però, si può optare per l'autoabbronzante. Occhio però, perché si può trasformare da grande alleato a nemico se commetti degli specifici scivoloni, esagerando per il desiderio di sembrare sempre baciata dal sole.

Ricorda che devi usare almeno due tipi di autoabbronzante: quello per il viso, specifico per quest'area delicata, e quello per il corpo. Per entrambi occorre fare molta attenzione nello stendere il prodotto, perché un'applicazione frettolosa può portare ad aloni o aree "sovraesposte" che non sono affatto piacevoli da vedere.
Ovviamente puoi anche utilizzare un buon bronzer, che scalda l'incarnato, ma occhio anche qui: l'applicazione deve essere sempre armonica per non passare dallo splendido effetto sunkissed a un'evidenziazione kitsch (e choc) artefatta e forzata.
Infine, in commercio esistono dei prodotti molto utili, dei doposole-abbronzanti che svolgono una funzione simile a quella dell'autoabbronzante ma in modo più delicato. Iniziando ad applicarli sin dal principio aiutano la pelle a mantenere a lungo le sue nuove tonalità dorate.