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SOS peli incarniti: conoscerli, combatterli e sconfiggerli!

Gambe di donna
Fastidiosi e dolorosi, i peli incarniti si possono sconfiggere: basta conoscerli e combatterli nel modo giusto!

Nemici di una pelle liscia e morbida, temuti e odiati: i peli incarniti sono un problema molto comune, soprattutto d’estate. Conoscerli è il modo migliore per imparare a combatterli e sconfiggerli.

Per chi è alle prese con la depilazione d'altronde sono un vero e proprio incubo. Dall’inguine alle gambe infatti i peli, invece di svilupparsi verso l’esterno, possono crescere lateralmente o all’indietro, senza trovare una via di fuga. Rimangono così intrappolati sotto la pelle, provocando infiammazione, rossore e, nel peggiore dei casi, dolore. Contrastarli è fondamentale, non solo perché possono causare fastidio o disagio, ma anche perché possono associarsi alla temutissima follicolite.

Le cause

Fra i maggiori responsabili di questo problema ci sono i depilatori elettrici e i rasoi, sono questi i metodi di depilazione che causano maggiormente i peli incarniti. L’eccessiva pressione esercitata da questi strumenti sulla pelle infatti causa un trauma nel fusto del pelo che tende a incarnirsi. Non sfuggono nemmeno le donne che scelgono di usare le pinzette, soprattutto quando il pelo non viene staccato dal bulbo, ma solamente spezzato. La parte che rimane quindi tenderà a ricrescere lateralmente e sottopelle creando un pelo incarnito.

Donna usa rasoio

Stesso discorso per la depilazione a strappo, praticata con ceretta, che indebolisce il pelo, impedendogli di uscire in superficie e favorendo la formazione di brufoletti. Più raramente i pori occlusi dalle cellule morte potrebbero bloccare il passaggio del pelo, costringendolo a rimanere sotto l’epidermide. In zone delicate come l’inguine o il pube, spesso i peli incarniti possono portare a fastidiose cisti. Nei casi più gravi il problema potrebbe degenerare, sfociando in un’infezione.  

Peli incarniti, se li conosci li eviti

Se i peli incarniti derivano dai metodi di depilazione, come evitarli? Mettere in cantina ceretta, rasoio e pinzette sembra impossibile, dunque la soluzione è utilizzare delle precauzioni per evitarne la formazione. Ad esempio una buona igiene e l’utilizzo di scrub possono aiutarti a preparare la pelle, limitando traumi e arrossamenti. Prima di procedere alla depilazione assicurati che l’epidermide sia pulita e igienizzata. Poi scegli il metodo giusto per te. Evita il rasoio oppure l’epilatore elettrico nelle zone più delicate, come l’inguine dove i peli incarniti tendono a formarsi con maggiore facilità. Opta per soluzioni più soft come la ceretta araba o le strisce depilatorie a freddo.

Il post epilazione inoltre è essenziale. Vanno banditi indumenti e tessuti troppo aderenti e che non lasciano traspirare la pelle. Lo stesso vale per le creme comedogene che tendono a occludere i pori della pelle. Punta su un cosmetico naturale, ad esempio l’olio di mandorle dolci, da massaggiare sull’area depilata per ridurre il rossore e regalare sollievo. 

Dopo la rimozione dei peli, la nostra pelle è molto più sensibile al calore. Per prevenire i peli incarniti bandisci per un po' i profumi, cerca di non fare esercizio fisico nelle ore precedenti alla depilazione e di esporti al sole. Infine la pulizia del rasoio e del silk epil è fondamentale: assicurati che siano sempre ben puliti e disinfettati (proprio come le tue mani!) per evitare il diffondersi di germi e infezioni.

I rimedi più efficaci per combatterli

Online e nei negozi sono disponibili prodotti che, applicati sulla pelle, possono aiutarti a ridurre i peli incarniti, favorendone la fuoriuscita. Se hai voglia di sperimentare però esistono altrettanti rimedi casalinghi per dire addio a questo fastidio. La rimozione fisica è uno di questi. Se il pelo è visibile, ti basterà munirti di un ago da cucito o di una pinzetta disinfettati. Riempi lo strato superficiale dell’epidermide e permetti al pelo di uscire. Ovviamente si tratta di un lavoro che richiede tempo e attenzione, da effettuare solo se il problema non è particolarmente esteso. In questo caso puoi ricorrere ad altri rimedi efficaci.

scrub naturale

Ad esempio potresti effettuare uno scrub, durante la doccia o il bagno. Strofina con delicatezza lo strato superficiale della pelle con il prodotto (meglio ancora se aiutandoti con il guanto apposito), per eliminare le cellule morte e liberare così il pelo. Puoi intensificare il trattamento poco prima della depilazione, ricordandoti sempre di rispettare la sensibilità della tua epidermide. Usa l’acqua calda per ammorbidire la pelle e, una volta terminato, massaggiala con olio di mandorle e qualche goccia di tea tree oil. Questo antibatterico naturale aiuta a prevenire la formazione di brufoletti e rossori. Da provare pure il guanto di crine che agisce proprio come un gommage, ma più in profondità.

donna con gambe nella vasca da baggno

Infine la dispensa ti può offrire tutto ciò di cui hai bisogno per dire addio ai peli incarniti. Se mescoli zucchero bianco e acqua otterrai un impasto morbido perfetto per esfoliare la pelle, mentre il sale, strofinato sulla zona interessata, rappresenta uno scrub naturale, un antibatterico e antinfiammatorio potentissimo. Si tratta del rimedio più efficace per chi ha un eccesso di sebo che potrebbe portare alla formazione di peli incarniti e infezioni. 

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