Nel mondo della skincare esiste una varietà immensa di ingredienti: dalla vitamina C al retinolo, dalle ceramidi alla niacinamide e così via. A volte con nomi impronunciabili (ti sfidiamo ad aver capito al primo colpo come si pronuncia “bakuchiol”), a volte tutti con la stessa parola iniziale (acido lattico, acido salicilico, acido glicolico, acido ialuronico) che, ammettilo, può causare una notevole confusione! In questo articolo imparerai a distinguerli, a capire quali sono e quali non sono adatti al tuo tipo di pelle e a utilizzarli nella maniera corretta.
Ceramidi
Le ceramidi sono dei lipidi (grassi) naturalmente presenti nella nostra pelle che costituiscono più del 50% della sua composizione e sono come il nettare degli dei per le pelli secche e irritate. Vengono spesso utilizzate come ingredienti anti-age grazie alla loro capacità di trattenere l’acqua formando una barriera che ne rallenta la perdita, la loro efficacia nel proteggere la pelle dai fattori di stress ambientale e la loro potenza nel ridurre le rughe, ma sono perfette anche per chi soffre di eczema, rosacea, psoriasi o secchezza.
Peptidi
I peptidi sono piccole catene di amminoacidi, che agiscono nella costruzione di proteine come collagene, elastina e cheratina, importantissime per mantenere compattezza, elasticità e salute dell’epidermide. Le loro proprietà sono molteplici: tonificano la pelle e riducono visibilmente rossori, irritazioni, infiammazioni e imperfezioni, aiutano ad attenuare linee sottili e rughe e tonificano, leniscono e idratano.
Vitamina C
La vitamina C ha molteplici funzioni: oltre a essere un potente antiossidante, contrasta la comparsa dei segni del tempo, restituisce tono ed elasticità cutanea, protegge la pelle dagli agenti esterni ambientalio dagli aggressori quotidiani e previene lo stress ossidativo neutralizzando i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento dei tessuti. In più è utilissima per uniformare l’incarnato, levigare e attenuare la visibilità delle rughe e delle ipercromie cutanee.
Retinolo
La sua fama lo precede: il retinolo è l’alleato numero uno contro l’invecchiamento precoce e la comparsa di rughe, ma è anche un ingrediente relativamente difficile da inserire nella propria routine a causa di alcuni possibili effetti indesiderati e regole da seguire. In primis, il retinolo va aggiunto per gradi, iniziando da formulazioni basse fino a incrementare la percentuale con il tempo per evitare rossori e irritazioni. Le prime settimane è consigliabile utilizzarlo a giorni alterni: comincia con una sera o due a settimana e poi aumenta l’utilizzo in base a quanto la tua pelle lo tollera. In più il retinolo va applicato solamente di sera, perché essendo fotosensibilizzante rende la pelle più sensibile ai raggi UV e seguito sempre da un SPF (anche in casa!). Inoltre è un ingrediente ideale per pelli secche, poiché favorisce la sintesi di collagene, e per pelli acneiche perché migliora l’aspetto dell’acne (e delle cicatrici da acne)e riduce la secrezione delle ghiandole sebacee grazie alla sua funzione sebo-regolatrice.
Bakuchiol
Derivato dalla vitamina A, il bakuchiol è un estratto dei semi e delle foglie di Babchi, una pianta tipica dell’Asia orientale, ed è considerato l’alternativa naturale e delicata al retinolo. Perfetto quindi per le pelli sensibili e reattive che non vogliono rinunciare ai benefici anti-age dati da quest’ultimo, ha ancheproprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antibatteriche e può essere inserito nella skincare routine senza bisogno di alcun training.
Acido Ialuronico
Quando si parla di hydration boost, si parla automaticamente di acido ialuronico: noto per le sue proprietà idratanti, permette di contenere la perdita di acqua all’interno dell’epidermide, favorisce l’equilibrio idrolipidico e la produzione di collagene. Queste caratteristiche lo rendono adatto a qualsiasi tipo di pelle ma soprattutto alle pelli secche e poco elastiche che hanno bisogno di contrastare l'invecchiamento cutaneo agendo su rughe e linee di espressione.
Acido Lattico
Iniziando la carrellata di acidi esfolianti per la pelle, l’acido lattico, che fa parte della famiglia degli AHA (alfa idrossiacidi), è uno degli acidi più delicati ed è adatto a tutte le pelli dalla carnagione chiara, sensibili e che tendono ad arrossarsi. Naturalmente presente nello strato idrolipidico della pelle, riduce l’iperpigmentazione, uniforma la grana della pelle, stimola la rigenerazione di collagene ed elastina e, regolando la cheratinizzazione, aumenta il turnover cellulare .
Acido Glicolico
Fa parte degli “acidi della frutta” per la sua provenienza dagli agrumi e appartiene, come l’acido lattico, alla categoria degli alfa idrossiacidi (AHA). È uno degli acidi esfolianti più comunemente usati per i peeling chimici e le sue molecole, essendo piccole, penetrano nella pelle, rompono i legami tra le cellule dello strato corneo e rigenerano l’epidermide. Proprio per il suo potente effetto rigenerativo, bisogna stare attenti con il dosaggio per non causare un assottigliamento della cute, oltre a microabrasioni cutanee, irritazioni e rotture di capillari.
Acido Salicilico
L’acido salicilico, detto anche BHA (beta idrossiacido), è indicato per le pelli grasse, impure e sebacee che lottano da sempre con imperfezioni e brufoletti. La sua elevata acidità e le sue proprietà antibatteriche lo rendono un esfoliante relativamente delicato ma altamente efficace nell’eliminare le impurità che ostruiscono i pori, affinare la grana della pelle, rimuovere lo strato superficiale di cellule morte e favorire così il ricambio cellulare.