Viso e corpo

5 cose da fare per idratare la pelle dopo il dry brushing

dry brushing
22-02-2022
Cos'è il dry brushing e come si fa a idratare a fondo la pelle dopo questa mirata esfoliazione a secco della cute? Scopriamolo insieme

L’eliminazione delle scorie e delle cellule morte dalla nostra pelle è uno degli step più importanti per mantenerla sempre sana, luminosa, elastica e con un aspetto uniforme e naturalmente bellissimo. Ecco perché è bene seguire a cadenza regolare delle pratiche di benessere per la cute mirate e naturali, come quella del dry brushing.

Una tecnica di esfoliazione e di auto massaggio linfatico che porta con sé notevoli vantaggi per la salute della nostra pelle e che agisce come un vero e proprio trattamento detox naturale, stimolando la cute, la circolazione del sangue e andando a interferire su eventuali problemi come l’accumulo di liquidi e la formazione di ritenzione idrica e/o cellulite. Insomma, una tecnica che ognuna di noi dovrebbe introdurre nella propria beauty routine. Ovviamente senza dimenticarsi mai di idratare accuratamente la pelle una volta terminato.

Cos’è il dry brushing

Come detto, infatti, il dry brushing è una tecnica di esfoliazione delle cute. Letteralmente significa spazzolatura a secco, ovvero da eseguire quando la pelle è completamente asciutta, senza alcuna aggiunta di acqua, creme e/o oli di nessun genere.

Per farla, infatti, è sufficiente avere con sé una spazzola apposita o un guanto di crine. Ma anche una luffa (ovvero una spugna vegetale). Da passare sulla pelle del corpo massaggiandola dal basso verso l’alto e andando così a eliminare eventuali cellule morte, levigando la cute e stimolandola. Ottenendo di fatto una doppia azione di puro benessere oltre a tanti altri numerosissimi vantaggi.

Ma attenzione. Proprio per l’azione che il dry brushing esegue sulla cute e per la sua capacità di amplificare l’azione dei prodotti che utilizzerete in seguito, è importante che la pelle, una volta terminato il trattamento, venga adeguatamente idratata. Ripristinandone il naturale equilibrio e garantendole protezione e morbidezza.

dry brushing esfoliazione

Crema idratante dopo il dry brushing

Il primo modo per idratare al massimo la pelle dopo il dry brushing è quello di applicare su tutto il corpo una crema idratante ricca di principi nutritivi, che ridoni compattezza alla cute (ovviamente diversificando il prodotto se lo utilizzate sul corpo o sul viso), ripristinandone il naturale strato lipidico e le barriere protettive utili a schermarla dagli agenti esterni.

Uno step che dovreste eseguire già quotidianamente ma che, se così non fosse, non dovete assolutamente dimenticare dopo l’esfoliazione profonda del dry brushing.

dry brushing crema

Oli e idratazione

Un altro modo per idratare a fondo la pelle dopo il dry brushing è quello di affidarsi all’azione super nutriente degli oli vegetali. Per esempio quello di mandorle dolci o di cocco, da applicare direttamente sulla cute, meglio se umida (ma il dry brushing solitamente si esegue prima della doccia quindi non avrete problemi a riguardo).

Massaggiando la cute con movimenti dolci e permettendo all’olio di penetrare a fondo. Addolcendo la cute e idratandola in profondità.

dry brushing oli

Maschere idratanti post dry brushing

E che dire poi delle maschere idratanti? Si avete capito bene. Questo fantastico prodotto beauty è un vero toccasana per la pelle dopo l’esfoliazione avvenuta con il dry brushing. Soprattutto per la zona del viso, più delicata e che necessita di cure maggiori.

Ecco perché, è bene avere con voi una bella maschera nutriente, ricostituente e idratante, da applicare sul volto come ulteriore step di bellezza, garantendo alla pelle la massima cura possibile. Un passaggio che potete fare anche per mani e piedi, andando a nutrirli e donandogli una morbidezza senza fine.

dry brushing maschere

Acqua termale

Quando si parla di idratazione la prima cosa che ci viene in mente è l’acqua. Ed è proprio questa che può essere utilizzata per idratare la pelle dopo il dry brushing, grazie all’utilizzo di particolari acque termali da vaporizzare sulla cute, in particolare sul viso. Ma non solo.

Dal momento che al dry brushing dovrebbe seguire una bella doccia, è bene utilizzare anche dell’acqua alle rose, da applicare sul volto e la cute per eliminare eventuali resti di calcare che andrebbero a seccare ulteriormente la pelle. Donandole la massima idratazione e luminosità possibile.

dry brushing acqua

Bere, bere, bere

Infine, parlando sempre di acqua, non si può non ricordare di quanto sia importante prendersi cura della pelle partendo da dentro. Idratandola a fondo grazie al consumo di acqua, tisane e alimenti in grado di favorire il benessere della pelle nella sua interezza.

Ecco perché, dopo aver fatto il vostro dry brushing (e in generale come buona abitudine di bellezza) potreste regalarvi un dolce momento di relax per sorseggiare una buona tisana depurativa o quella che più preferite. Senza dimenticarvi mai di bere almeno due litri di acqua al giorno come prassi quotidiana di salute e benessere totale.

Piccoli accorgimenti che insieme al dry brushing vi garantiranno innumerevoli benefici per il corpo e una pelle a prova di tocco e sguardo. In qualsiasi stagione dell’anno.

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