
Se hanno chiamato Aurora La Bella Addormentata, un motivo c’è. Idem se si usa l’espressione sonno di bellezza. Dormire è fondamentale perché durante la notte la pelle attiva un meccanismo di reset e si rigenera, che è quello che le permette di rimanere sana, luminosa e soda.
Se nella skincare del mattino applichiamo creme idratanti e schermi solari è per difendere la pelle dalle aggressioni esterne e minimizzare i danni che freddo, inquinamento e raggi solari possono causare, ma è con la routine serale che ripariamo e compensiamo ciò che di giorno viene distrutto e danneggiato.
Tra le 23:00 e le 4:00 del mattino infatti, la produzione di collagene ed elastina raggiunge il picco, i radicali liberi vengono distrutti e i danni della pelle vengono curati. La routine serale, se possibile, è ancora più importante di quella fatta di giorno.
Perché è importante la skincare serale
Eliminare il trucco e lo sporco dal viso tramite una profonda detersione è il primo passaggio fondamentale per togliere ogni impurità che hanno sedimentato durante il giorno, mentre il secondo è l’esfoliazione, che elimina residui di sebo e cellule morte, così che la pelle sia definitivamente pronta e ricettiva per la crema serale di trattamento che andremo ad utilizzare.
In generale una pelle ben pulita è sempre importante perché tutti i principi attivi di creme e sieri possano penetrare, altrimenti rimarrebbero solo appoggiati in superficie risultando inefficaci. In pratica sarebbe come mettere il profumo appena uscita dalla palestra, ma senza esserti fatta la doccia.
Perché usare la crema di notte
Il primo motivo per cui non possiamo evitare di usare una crema da notte è che in queste ore temperatura e microcircolo aumentano, rendendo la pelle è più ricettiva. Ciò significa che qualsiasi crema di trattamento che andremo ad applicare sarà molto più efficace.
Con questa premessa è chiaro che più facciamo per agevolare questa fase maggiori saranno i benefici. Quindi, spesso arriviamo a casa stanche dopo una lunga giornata e tutto ciò che desideriamo è collassare sul divano dopo cena guardando un film su Netflix, dobbiamo combattere la pigrizia e pensare che il benessere della nostra pelle viene prima.
Anzi, poiché la pelle raggiunge l’apice della sua attività tra le 23 e le 4 del mattino, sarebbe buona usanza aver espletato tutti gli step della routine serale prima di quell’ora, non solo per rispettare il nostro ritmo circadiano, ma anche per beneficiare al massimo di ciò che le nostre creme, maschere e sieri hanno da offrire.
Andare a letto tardi e non curare il viso significa dare alla pelle un minor tempo di recupero dallo stress ossidativo a cui è sottoposta ogni giorno, con conseguente comparsa di occhiaie e borse, incarnato più spento, perdita di elasticità e tono e una più lenta rigenerazione, ecco perché sonno e crema da notte vanno di pari passo in termini di combinazioni efficaci.
Come scegliere la crema da notte
La crema che usiamo di notte è importante non solo ai fini di trattamento, ma di bellezza in generale ed è fondamentale scegliere la crema da notte in base al tipo di pelle e alle tue esigenze: solo così potrai trovare la migliore (per te, perché non esiste la migliore in assoluto).
Di base la crema da notte deve essere idratante, perché con l’aumento della temperatura aumenta la dispersione di acqua, ed eventualmente pensare al trattamento su misura, come nel caso di pelle grassa.
Se sei tendenzialmente pigra o non ami avere troppi prodotti sul viso, la detersione quotidiana mattina e sera, l’esfoliante una o due volte la settimana (ovviamente sempre di sera) e una buona crema da notte sono già sufficienti per avere dei risultati. Se invece ti piace stratificare e non hai problemi con una routine più complessa, puoi anche aggiungere tonico, essenza, siero o booster, ma questo non dipende solo da te e da ciò che ti piace, ma anche da come reagisce la tua pelle.