Immagina di immergere le dita in una polvere, e di ritrovartela incollata alle unghie. Ecco pronta la dip powder manicure, letteralmente "manicure a immersione nella polvere". Si tratta di un'alternativa rapida allo smalto semipermanente, che non prevede l'uso della lampada UV. Sui social, tra le fan delle unghie è considerata un capitolo a parte: basta digitare gli hashtag #dippowdermanicure o #dippowdernails per veder comparire una sequenza di immagini accattivanti. Le mani appena laccate - ma sarebbe più corretto dire "impolverate" - stringono un barattolino contenente polvere, appunto.
Che cos'è la dip powder manicure
C'è chi l'ha ribattezzata manicure tipo cemento, perché i risultati sarebbero così resistenti al punto da ricordare il materiale per costruire le case. Di certo è che la dip powder manicure ha una durata decisamente superiore allo smalto tradizionale: sfiora le 4 settimane, proprio come un gel o uno smalto semipermanente (ricrescita delle unghie a parte). La differenza è che la dip powder manicure non richiede lampade UV con cui far asciugare i materiali. Basta immergere le unghie in una polvere acrilica, dopo averle preparate con una sorta di smalto adesivo. Serve appunto a far aderire la polvere. Poi si può procedere alla stratificazione di altra polvere che verrà successivamente fissata con un top coat.
VEDI ANCHEBeautyUnghie gel, tutto quello che non sai e le ispirazioni più belleCome si fa
Il procedimento con cui fare la dip powder manicure è, come abbiamo visto, semplicissimo. L'unghia va sgrassata con solventi o buffer (la lima spugnosa che abrade il primo strato di cheratina) per essere poi ricoperta da un prodotto attivatore: fungerà da collante. Una volta immerse le dita nella polvere acrilica, si può decidere di fermarsi o di continuare con l'"immersione" fino a ottenere uno strato più consistente, che verrà poi fissato con un top coat.
Dove farla? Nei saloni specializzati. Se vuoi ricorrere al fai da te, sappi che si vendono i kit completi con tutti i prodotti appositi.
Vantaggi della manicure in polvere
Uno dei vantaggi principali è la rapidità con cui si effettua. E poi la dip powder manicure è un metodo molto pratico adatto a chi non ha molta manualità nello stendere lo smalto con precisione. Inoltre, dura a lungo senza aver bisogno di lampade UV. Difficilmente si sbecca o scheggia, anzi la resistenza tipo cemento è un'altra caratteristica principale della dip powder manicure.
...e svantaggi
Rapidità, resistenza, durata: sembra tutto bello, vero? Come per tutte le cose, anche per la dip powder manicure c'è il rovescio della medaglia. Uno degli svantaggi è innanzitutto la rimozione che richiede un po' di tempo e accortezze. Lo strato "cementificato" dell'unghia va limato con una lima di cartone, facendo attenzione a non intaccare l'unghia. Su quest'ultima andrà applicato un dischetto di cotone imbibito di solvente per unghie, come ad esempio il comune acetone. Le dita poi dovranno essere avvolte dalla carta stagnola per 10-12 minuti, trascorsi i quali si procederà a rimuovere i residui con il bastoncino di cotone. Come si vede, è un procedimento di rimozione un po' laborioso che, se non svolto con delicatezza, può rovinare le unghie.
Quanto all'effetto, la dip powder manicure può risultare con una superficie non perfettamente liscia, ma un po' porosa. Per questo motivo meglio scegliere una polvere glitterata che abbia in sé quel tipico finish ruvido da risultare un plus!