Trucco

Uno sguardo (davvero) sensuale: è l’egyptian eyeliner

occhi
21-07-2022
Truccarsi come Cleopatra si può, basta seguire la tecnica dell’egyptian eyeliner

L’eyeliner è lo strumento dell’anno nell’universo make up. Dopo un periodo di appannamento, infatti, quasi tutti i beauty look del 2022 hanno messo questo prodotto al centro. Il motivo è prima di tutto la sua estrema versatilità, visto che può essere steso in modo semplice ma anche iper grafico, come ci hanno insegnato le ragazze di Euphoria e, a seguire, la maggior parte delle influencer. Anche sui colori ci si può sbizzarrire ma se si punta a realizzare un make up che renda lo sguardo davvero sensuale la scelta non può che ricadere sull’ultra black, perfetto per essere steso secondo la tecnica dell’egyptian eyeliner.

Cos’è l’egyptian eyeliner

Le donne si sono truccate fin dall’antichità, con gli strumenti e i prodotti che le varie epoche mettevano loro a disposizione. Tra le figure storiche che più si associano al make up c’è indubbiamente Cleopatra, che amava soprattutto incorniciare i propri occhi con righe spesse nere di kajal, disegnate nella rime superiori e inferiori. Dal suo modo di truccarsi prende il nome l’egyptian eyeliner, una tecnica in voga tutt’ora e perfetta se si vuole realizzare un trucco occhi visibile ma allo stesso tempo non utilizzare troppi prodotti.

L’egyptin eyeliner, infatti, è talmente iconico che possono bastare solo un eyeliner, in penna o liquido e una matita nera per farlo.

Se però si vuole aggiungere un tocco di luce extra, prima di procedere si può stendere un ombretto dorato o bianco perlato sulla palpebra mobile, sfumandolo verso l’esterno.

Come truccare gli occhi con la tecnica dell’egyptin eyeliner

Il beauty look alla Cleopatra è consigliato soprattutto alle ragazze che hanno una buona dimestichezza con la stesura dell’eyeliner, ma armandosi di una piccola dose di pazienza tutte possono riuscire a replicarlo su di sé.

Le tecniche sono diverse. Ci si può limitare ad applicare l’eyeliner nero sulla rima superiore e la matita su quella inferiore, congiungendo poi le linee in un punto oltre il vertice esterno, dal quale far partire non la solita codina ma con un piccolo ricciolo o una spirare.

Se si prediligono i trucchi grafici, invece, dopo aver creato le due linee base in entrambe le rime si può, ad esempio, farne una seconda nella parte sottostante, oppure, sempre sulla rima inferiore, sbizzarrirsi con piccole onde o riccioli.

In alternative, se si preferisce lavorare sulla parte superiore dell’occhio, il modo migliore per interpretare l’egyptian eyeliner è quello di creare una seconda linea pochi millimetri sopra la piega dell’occhio.

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