Le trecce esercitano sempre un fascino particolare. In fondo, sono l’acconciatura preferita di (quasi) tutte le bambine e non potrebbe essere altrimenti. L’effetto è sbarazzino e casual, ma anche romantico e, all’occasione, un po’ gipsy. L’acconciatura intrecciata da provare? La treccia laterale.
Prepara spazzola, pettine, elastici, lacca e forcine perché il tutorial dedicato a come fare la treccia laterale sta per iniziare. Una delle acconciature facili e veloci da inserire nel proprio arsenale di pettinature easy e salvavita. Certo, perché una treccia laterale è la soluzione rapida per liberarsi di lunghezze indomabili ed elettrizzate, ma anche per mascherare la necessità di fare lo shampoo. Perfetta acconciatura per i capelli lunghi, la treccia a lato può aiutarti a creare una moltitudine di look diversi. La sua natura è romantica, ma può diventare più bohémien e sbarazzina attraverso un intreccio a spina di pesce. O originale e inaspettata, se declinata sui capelli sciolti. Quello che è certo è che ogni treccia capelli laterale deve ricadere dolcemente sulla spalla ed essere arricchita con elastici e mollette particolari. Un modo semplice per interpretare la treccia di lato in modo diverso ogni giorno.
Come fare la treccia laterale? Il tutorial semplice e veloce
Come per ogni acconciatura, la chiave per ottenere un risultato perfetto è preparare i capelli, a partire dall’eliminazione di tutti i nodi. A questo punto, sposta tutti i capelli da un lato e dividili in tre sezioni. Il procedimento, una volta strutturata la chioma, è molto semplice: i capelli, infatti, devono essere semplicemente intrecciati. Le ciocche esterne, perciò, dovranno essere fatte passare sopra quella centrale fino a raggiungere le punte. Una volta fissata la treccia laterale con un elastico, il gioco e fatto! Per gli ultimi dettagli occorrono lacca e forcine: in questo modo, potrai facilmente sistemare le ciocche ribelli o strutturarle ad hoc per valorizzare il viso e la tua acconciatura con treccia laterale.
La treccia alla francese laterale e attaccata alla testa
Una volta appresa la tecnica di base per creare una treccia di lato sui capelli, non ti resta che sperimentare tutte le varianti di questa pettinatura. La treccia laterale alla francese, ad esempio. Come fare? Dopo aver pettinato i capelli, portandoli verso un lato, inizia a creare l’intreccio dalle radici. Il procedimento è del tutto simile a quello per una normalissima treccia alla francese: tutto ciò che devi fare, infatti, è aggiungere progressivamente le ciocche al tuo intreccio. Il risultato è una treccia laterale e attaccata alla testa, che ricadrà morbida sulla tua spalla. Naturalmente, esistono moltissime varianti per rendere la treccia francese laterale più particolare. Puoi provare, ad esempio, a raccogliere le lunghezze intrecciate portandole dall’altro lato della testa, creando un raccolto elegante. O, ancora, optare per un intreccio olandese, che si realizza, semplicemente, facendo passare le ciocche esterne sotto quella centrale.
Trecce di lato: la pettinatura a spiga di pesce
Una variante interessante della treccia laterale è quella con intreccio a spina di pesce o spiga di grano. Come realizzarla? L’unica differenza rispetto a una treccia di lato classica è nell’intreccio. La treccia a spina di pesce, infatti, si realizza dividendo la chioma in due sole sezioni, da cui si dovranno selezionare delle ciocche più piccole e spostarle da un lato all’altro. La parte più difficile è l’inizio della treccia. In tal caso, le opzioni sono due: fermare i capelli con un elastico o fare attenzione e “stringere” le ciocche il più possibile, magari aiutandosi con le forcine. L’ultimo tocco lo darà la lacca, importantissima per una treccia a spina di pesce laterale perché ridurrà al minimo le ciocche ribelli.
La treccia laterale sui capelli sciolti
Se desideri provare una treccia laterale che si mimetizzi tra i capelli sciolti, la soluzione migliore è optare per una treccia attaccata alla testa. Un’acconciatura con treccia di lato che ricorda molto un side cut e porta alla mente atmosfere nordiche e vagamente vichinghe. Come realizzarla? Inizia dalle radici e coinvolgi solo poche ciocche per volta, aggiungendole progressivamente alla treccia come faresti con un intreccio alla francese. Una volta raggiunte le punte, ferma tutto con un elastico e lascia che la treccia ricada, morbida, sulle spalle, in contrasto con le lunghezze libere e sciolte.