Raggi UV, acqua salata del mare e cloro delle piscine sono fattori di rischio per i nostri capelli che possono danneggiarsi, spezzarsi e indebolirsi. Come prendersi cura dei capelli rovinati?
L’estate, si sa, è il momento più atteso dell’anno: ma bisogna ricordare che porta con sé anche molte sfide per la salute dei nostri capelli ormai rovinati. Le giornate passate al sole e i continui bagni, oltre a essere super divertenti e rilassanti, rappresentano ahimè tutti dei fattori di stress importanti per la nostra chioma. L’esposizione prolungata ai raggi UV, il contatto con l'acqua salata e il cloro delle piscine possono infatti causare danni significativi ai capelli, andando a modificare la struttura della fibra capillare e rendendoli sfibrati, secchi, crespi, opachi e tendenti a spezzarsi facilmente.
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Per far ritornare la nostra chioma al suo antico splendore e riparare i capelli rovinati dal sole e dal mare è fondamentale dunque prendersene cura come si deve e mettere in pratica tutta una serie di accorgimenti per ripristinarne morbidezza, idratazione e nutrimento.
Come riparare i capelli rovinati dal sole e dal mare?
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Fai tante maschere durante il lavaggio
Anche se spesso siamo di corsa e tendiamo a lasciar perdere le maschere infra-lavaggio concentrandoci solo su una passata di shampoo e balsamo veloce veloce, ci dispiace dovertelo dire ma… gli impacchi sotto la doccia sono indispensabili per riparare i capelli rovinati, secchi, crespi e sfibrati.
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Infuse di ingredienti nutrienti e idratanti, le maschere sono degli shot intensivi che, grazie alla percentuale elevata di principi attivi al loro interno, fungono da trattamento d’urto altamente rivitalizzante e riparatore. Dedicare 15 minuti a ogni lavaggio per fare agire una maschera può davvero fare la differenza per la nostra chioma, soprattutto se ne scegliamo una con ingredienti condizionanti, ammorbidenti e idratanti come burro di karité, olio di cocco, olio di argan, vitamina E e proteine varie.
Fai hair oiling
Oltre alle maschere da utilizzare sotto la doccia, potenzia al massimo la tua restoring & repairing haircare per capelli rovinati con l’hair oiling.
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Questa tecnica, che è l’ultima ossessione del web (in particolare di TikTok), consiste nell’utilizzare vari oli combinati fra loro da applicare sui capelli e da lasciare in posa proprio come faremmo con una maschera pre-shampoo. Generalmente questo procedimento mixa una serie di oli vegetali - che nutrono i fusti e le lunghezze - e di oli essenziali - che vengono applicati sul cuoio per stimolare il microcircolo - per un trattamento a tutto tondo che ripara, ammorbidisce e idrata i capelli spenti e rovinati.
Usa un termo protettore quando ti esponi al sole
Anche se pensi che usare un termo protettore quando ti esponi al sole non abbia più molto senso (idealmente avresti dovuto usarlo dal primissimo giorno in spiaggia) in realtà nulla è perduto e, ogni ora di sole in più senza protezione, è un piccolo danno che si aggiunge alla salute già precaria dei tuoi capelli. Oltre a concentrarti su trattamenti intensivi e maschere per riparare ciò che già è stato fatto, affianca dunque alla tua routine un termo protettore da usare quotidianamente, per continuare a proteggere i capelli dai raggi UV, mantenere vivo il colore e idratarli per tutto il tempo di applicazione. Molti termo protettori solari sono infatti formulati con ingredienti nutrienti che non solo proteggono, ma anche migliorano lo stato dei capelli, lavorando in sinergia con gli altri step della tua haircare per riparare i capelli rovinati.
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Evita di usare piastre e styler
Durante l’estate, a causa della salsedine, del cloro, dei raggi UV e dell’umidità, i capelli sono già sottoposti a un livello di stress elevato e continuo. Per questo motivo, su capelli rovinati che già presentano danni visibili e che risultano secchi e sfibrati, è consigliabile abbandonare per un po’ l’uso di piastre e styler. Il calore intenso emesso da questi dispositivi può infatti danneggiare la cuticola del capello, rendendo i fusti fragili e più suscettibili alla rottura e alle doppie punte, oltre a privarli della loro umidità naturale e a renderli opachi e crespi.
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Sospendi per un po’ la tinta o la decolorazione
Se proprio non puoi fare a meno di ritoccare il colore dei tuoi capelli, cerca di prediligere soluzioni alternative alla classica tinta del supermercato o alla decolorazione. Opta per per l’henné o balsami, maschere e shampoo colorati per rivitalizzare il colore e sistemare la ricrescita e assicurati che all’interno contengano anche ingredienti lenitivi e nutrienti, in modo che non fungano solamente da tinta ma anche da trattamento riparatore. Se invece il tuo problema è la decolorazione, prova per un po’ di tempo a diradare le mèche o a tamponare la situazione con un bel balayage o un degradé, creando una transizione dal colore naturale dei tuoi capelli a quello delle punte, lasciando loro il tempo di riprendersi senza essere eccessivamente decolorati in continuo.