Ormoni e capelli: quale legame?

Stress

Gli ormoni influenzano decisamente la crescita e la caduta dei nostri capelli. Il sistema ormonale è molto sensibile e reagisce anche ai minimi cambiamenti. In normali circostanze l’ormone femminile, detto estrogeno, garantisce una densa crescita dei capelli, ma tende a "nascondersi" in periodi di stress.

Ecco perché una delle principali cause dello status non ottimale della nostra chioma può essere dovuto allo stile di vita o ad un periodo di particolare tensione emotiva (o depressione). In questi casi è bene mantenere il capello curato grazie a prodotti per via locale o integratori, porre una particolare attenzione all'alimentazione assumendo le vitamine e i minerali necessari (vitamina A, B, C, E, H) e al miglioramento dello stile di vita individuale.

Menopausa

Se si è in menopausa la carenza di estrogeni favorisce la comparsa dei capelli bianchi, la caduta e l’assottigliamento, riduce la secrezione di sebo, rendendoli quindi più secchi. Si assiste, inoltre, ad un aumento degli androgeni che ne favorisce il diradamento.  

Gli specialisti a cui bisogna rivolgersi sono il ginecologo e il tricologo. Le terapie consigliate dagli esperti possono essere di vario tipo da somministrare per via sistemica (compresse, capsule ecc. per via orale) e per via locale (lozioni). I farmaci maggiormente impiegati sono ciproterone acetato, clormadinone, minoxidil, finasteride, dutasteride, flutamide, spironolattone, estrogeni e altri ancora.

Nel caso contrario di problematiche più giovanili come l'aumento di sebo dovuto alla maggiore presenza di ormoni, è consigliabile affidarsi a prodotti specificatamente indicati per capelli grassi come shampoo e balsamo che purificano il cuoio capelluto.

Disfunzioni della tiroide

Non è da dimenticare, infine, che una tiroide disfunzionale può essere un’altra possibile causa. Il medico può fare un prelievo di sangue per analizzare i livelli ormonali e capire se la vostra perdita di capelli sia dovuta a questo e consigliare le soluzioni adatte.