Capelli

Henné mon amour: come usarlo al meglio in base al tuo colore di capelli

henné
04-02-2022
Erbe naturali per capelli? Ecco come usare al meglio l'henné, un'antica tinta naturale per donare colore e luminosità alla chioma

Se anche voi siete particolarmente attente a tutto ciò che riguarda la cura dei propri capelli e le tendenze per valorizzarla al meglio in ogni fase della vita, allora saprete già di cosa stiamo parlando, ovvero dell’henné. Un rimedio naturale che arriva da tempi e luoghi lontani, per donare colore e nuova vita alla vostra chioma.

Di fatto, si tratta di una polvere verde ricavata da una pianta nota per le sue proprietà tintorie, la Lawsonia inermis. Un vegetale usato da molti secoli sia in India che in Medio Oriente e che serve per colorare e fortificare i capelli in mondo naturale (oltre che per fare bellissimi tatuaggi), senza stressarli e regalando alla chioma stessa dei bellissimi riflessi di luce tutti da ammirare. Ma vediamo meglio di cosa si tratta e come utilizzare l’henné in base al proprio tipo di capelli.

Cos’è l’henné per capelli

Come visto, quando si parla di henné si fa riferimento a una polvere ricavata da un'erba naturale utilizzata fin dall’antichità per colorare i capelli e fare tatuaggi. Nonostante appaia come una polvere verde simile all’argilla, l’henné dona un colore rosso arancio piuttosto intenso e, cosa assolutamente da sapere prima di farlo, non serve in alcun modo per schiarire e/o decolorare la chioma.

Quello che si può fare però, e anche benissimo, è coprire eventuali capelli bianchi e/o colorarli di una nuance molto simile alla propria (a volte più scura) ma più luminosa. Il tutto avendo ben chiaro il colore di partenza e quello che si vuole ottenere una volta che si trattano i capelli.

Andando così a realizzare una tinta naturale all’henné che soddisfi pienamente le proprie aspettative e che risulti armoniosa al proprio incarnato. Senza stravolgere i colori che ci caratterizzano e valorizzando ancora di più i nostri lineamenti e ovviamente i nostri capelli.

Ecco perché è importante valutare come fare l’henné in base alla tipologia e al colore della chioma stessa. Per un risultato impeccabile e tutto da ammirare.

henné erbe

Henné tradizionale

Per chi ha i capelli rossi o mogano, per esempio, va benissimo la ricetta tradizionale dell’henné di un colore rosso chiaro, ricavata unicamente dalla pianta di origine la Lawsonia Inermis. Che aiuta a intensificare la nuance base della chioma.

Stesso discorso vale per i capelli castani, a cui la ricetta classica dell’henné è in grado di regalare dei bellissimi riflessi tendenti al rossastro, donandogli calore e una luce ineguagliabile. E questo a prescindere dalla tonalità del vostro castano.

hennè tradizionale

Henné nero

Se l’obiettivo, invece, è quello di trattare dei capelli molto scuri, neri o se si vuole ottenere un colore simile a questo, la scelta dovrà ricadere su un mix tra la pianta base e l’Indigofera Tinctoria, molto più nota come Indigo.

Ottenendo un henné nero o mogano. La tinta perfetta per chi ha i capelli naturalmente scuri o neri o per chi voglia donare alla chioma delle sfumature rosso scuro o tendenti al viola.

henné nero

Capelli castani

Per i capelli castani, poi, l’henné riserva bellissime soprese. Per esempio:

  • se si opta per la ricetta tradizionale la chioma prenderà dei bellissimi riflessi ramati;
  • con l’aggiunta di un pizzico di Indigo il colore virerà verso il mogano;
  • con l’aggiunta del Katan, invece, si tenderà a una nuance simile al cioccolato.

Insomma, tutte tinte meravigliose e assolutamente da provare.

henné castano

Capelli biondi

E per le chiome bionde? Tranquille, anche per loro c’è un henné apposito, o meglio due. Uno se si vogliono esaltare o donare dei riflessi chiari ai capelli e uno se l’obiettivo è riscaldare la chioma con una tonalità più calda.

Nel primo caso, per valorizzare i riflessi dei capelli biondi o castano chiaro, si dovrà optare per un henné neutro a base di Cassia Obovata o Senna Italica e polveri di camomilla o rabarbaro.

Nel secondo caso, invece, si può utilizzare un mix di polveri di katam o buxus Dioica, da unire alla pianta base per regalare alla chioma dei bellissimi riflessi ramati, violacei o rosso Tiziano. Donandole calore e un fascino senza fine.

henné biondo

Una soluzione ottima per dare nuova vita alla chioma e che dura circa un paio di mesi. E che oltre al colore è in grado anche di donare maggior lucentezza e forza ai capelli, riequilibrando il cuoio capelluto e l’eccesso di sebo.

Unica accortezza da seguire? Evitare di usare l’henné se si hanno i capelli tendenti al crespo o secchi, poiché questo potrebbe aumentare le caratteristiche innate della vostra chioma.

henné professionista

L’importante, quindi, è affidarsi sempre a chi conosce questo alleato di bellezza per la chioma, che saprà come mixare tra loro i vari ingredienti regalando ai vostri capelli il colore desiderato e le infinite sfumature che la natura sarà in grado di far nascere sulla vostra già bellissima chioma.

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