
La lista di celeb che negli anni ha sfoggiato il doppio taglio è (inaspettatamente) lunghissima. Da quello discreto di Selena Gomez a quelli più estremi (e più vicini alla sua natura) di Miley Cyrus e Halsey, fino a Rihanna che invece l’ha portato sia su capello lungo che corto, è impossibile che non ci sia stato un momento in cui non abbiamo pensato di cedere alla tentazione. E infatti eccoci qui a soppesare i vantaggi e gli svantaggi dell’undercut, non solo per individuare quello più adatto a noi, ma anche per capire se è la mossa giusta da fare. Taglio o non taglio? Questo è il dilemma.

Preso in prestito al look maschile, il doppio taglio, inteso come undercut (ma anche sidecut) e non come jellyfish cut, è un taglio decisamente cool, perfetto per chi ha una personalità unica. Un taglio che gioca sugli estremi che “si realizza creando una forte disconnessione tra parte superiore e inferiore della testa”, spiega Ilaria Peron, Hair Style Expert di Elgon.

Elegante, androgino, edgy: il risultato finale in termini di look dipende non solo dalla lunghezza dei capelli, ma anche dallo styling. “Gli effetti che si possono ottenere sono molti. Per un look androgino si possono portare i capelli tutti tirati all’indietro o con riga laterale, utilizzando dei modellanti di definizione o dall’effetto bagnato; se invece si preferisce un look più elegante bisogna lavorare i capelli con il phon per dar loro più struttura, curando con particolare attenzione la parte disconnessa del taglio. Il doppio taglio dona soprattutto a chi porta i capelli di una lunghezza medio corta”, dice l’hairstylist.

Il doppio taglio su capelli lunghi, medi e corti
Nulla ti vieta di provare un doppio taglio su capelli medi o medio lunghi, “però il risultato non sarebbe così definito”, dice Peron. “Il doppio taglio trova infatti la sua massima espressione sui capelli corti o medio corti”.
Doppio taglio: vantaggi e svantaggi
Ogni qualvolta ci si trovi in fase di valutazione prima di decidere se vale la pena o meno provare un nuovo taglio, è innegabile che il cambiamento più o meno radicale è influenzato da fattori che giocano un ruolo fondamentale.
Prima di tutto viene spontaneo chiedersi se il nuovo taglio starà bene con la forma del viso, ma anche quali sono i vantaggi e gli svantaggi che suddetto taglio comporta. Per intenderci, se tendenzialmente andiamo dal parrucchiere una volta ogni sei mesi, non c’è dubbio che escluderemo a priori un taglio che ci faccia diventare schiave delle forbici. E non è solo una questione di tempo che dovremo passare sulla seduta del parrucchiere, ma anche un discorso economico. È naturale che un maggior numero di appuntamenti implichi un maggiore impegno economico. Se siamo disposte a farlo allora via libera.
“Un vantaggio dell’undercut è sicuramente la grande praticità. È un taglio che consiglio a chi ha una grande massa di capelli e ha la necessità di contenerne il volume. Tra gli svantaggi del doppio taglio c’è quello di dover andare frequentemente in salone per mantenere in ordine e definito il taglio, però è anche una buona occasione per prendersi cura del capello e fare un trattamento nutriente per mantenerlo sempre sano e luminoso”, dice Peron.
“Per la manutenzione di questo taglio consiglio dei prodotti modellanti ma non eccessivamente fissanti, asciugando poi con il diffusore”.
Doppio taglio e capelli ricci
Se da un lato l’undercut è perfetto per chi ha necessità di gestire più facilmente chi ha una massa importante di capelli, allo stesso tempo non è implicito che il doppio taglio vada bene anche per chi ha i capelli ricci. “L’undercut è un tipo di taglio che può essere portato da chi ha i capelli con una texture leggermente ondulata, io lo sconsiglio a chi ha i capelli molto ricci perché darebbe un look disordinato”, spiega l’esperta.