Hai deciso che vuoi cambiare di colore di capelli senza passare per il parrucchiere e stai pensando di farti la tinta a casa? L’intenzione è ottima, ma ci sono cose che devi sapere prima di gettarti a capofitto nell’impresa.
Come scegliere tinta e colore
Prima di tutto devi capire che tipo di tinta vuoi fare: naturale, a olio o con ammoniaca? Permanente o semi permanente, cioè che si lava via dopo qualche lavaggio?
Per quanto riguarda la questione colore si apre un mondo di possibilità. Ci sono le colorazioni classiche, come neri, castani, rossi e biondi, oppure quelle più creative, come rosa, verdi e azzurri. In tutto ciò devi anche riuscire a individuare non tanto il colore, quanto la sfumatura giusta per te. Ovviamente il parrucchiere non solo è in grado di consigliarti sulla soluzione ideale per il tuo tipo di carnagione, ma sa come si comporteranno i tuoi capelli e quindi sarà in grado di creare la miscela magica per un risultato stupefacente. La regola base è che il colore non deve mai essere di due tonalità più chiaro o più scuro di quello che hai attualmente in testa (da nero o castano al biondo non si può fare) e se vuoi schiarire la colorazione deve contenere acqua ossigenata.
Con queste premesse quindi, il nostro primo consiglio in materia di tinta fai da te è quello di iniziare con un colore semipermanente: in questo modo se il colore a casa non è esattamente un successo non rischi nemmeno di fare grossi danni. E andare in giro con un colore di capelli sbagliato è in grado di farti versare parecchie lacrime.
Un altro appunto, soprattutto per le bionde. Se hai i capelli molto porosi rischi che anche una colorazione semipermanente lasci tracce indelebili che non vengono rimosse dopo i lavaggi, quindi osserva bene i capelli prima di farti prendere dall’entusiasmo o sii pronta ad andare dal parrucchiere per sistemare il biondo.
Detto ciò, se hai trovato quello che fa per te e sei pronta a procedere, ecco un paio di consigli per fare le cose per bene.
Tinta a casa: ecco cosa ti serve
Oltre alla scatola con la tinta da miscelare, prepara delle mollette per sezionare le ciocche, un asciugamano scuro e vecchio e, possibilmente, una mantellina. I guanti sono invece già compresi nella confezione. Tieni vicino anche un dischetto di cotone e il latte struccante: ti serviranno nel caso di eventuali macchie. Se vuoi prevenire, usa una crema grassa da applicare sulla parte alta della fronte, in prossimità dell'attaccatura, vicino alle basette, sull’orecchio e sul collo: in questo muovo rimuovere la tinta sarà ancora più facile.
Cosa fare prima tingersi i capelli a casa
Prima di buttarti a capofitto, fai un patch test per assicurarti di non essere allergica a nessuno dei componenti della tinta. Se leggi bene il foglietto informativo dovresti trovare la raccomandazione e le istruzioni per farlo.
Se hai capelli ancora vergini non ci sono problemi, ma se in passato hai fatto parkour tra una tinta e l’altra, queste potrebbero influire sul risultato finale e il colore scelto potrebbe non essere lo stesso che ti aspettavi: fai un test su una ciocca nascosta, così se l’esperimento dovesse fallire non sarà come portare una lettera scarlatta sulle ciocche frontali o superiori.
Leggi bene i tempi di posa della tinta riportati sul foglietto: ogni colore e ogni marca hanno tempi diversi e scostarsi da quelli indicati non assicura il risultato.
Se fai la tinta per coprire i capelli bianchi assicurati che sulla confezione ci sia scritto che la tinta è adatta a questo scopo. Se però hai pochi fili bianchi, piuttosto che tingere tutti i capelli, trova un’amica che ti aiuti a individuarli e a tingere solo quelli. Probabilmente butterai via un po’ di prodotto, ma non diventerai schiava della tinta e ci avrai comunque guadagnato.
Tinta a casa: ecco come fare
Se il patch test e la prova colore sono andate bene sei pronta per iniziare. Prima di tutto spazzola bene i capelli, assicurandoti di sciogliere tutti i nodi, e dividi i capelli con la riga al centro.
Dopo aver miscelato per bene la tinta per circa 20/30 secondi, inizia a stendere la miscela, massaggiando bene le radici. Poi con la coda del pettine traccia una linea retta e porta i capelli dal lato opposto, ripetendo l’operazione striscia per striscia. Una volta terminato, fai la stessa cosa dall’altro lato, sempre aiutandoti con il pettine e massaggiando bene.
La parte rimanente di prodotto ti serve per tingere le lunghezze. Dividi la testa in 4 parti, due frontali e due posteriori, aiutandoti con le pinze e inizia a versare un po’ di tinta sulla lunghezza della prima ciocca, sempre massaggiando bene in modo che venga stesa in maniera uniforme. Cerca di dosare la quantità di prodotto: ti deve bastare per tutta la testa e ricorda che sei sempre in tempo ad aggiungere qualora fossi stata troppo parca.
Sgancia ogni ciocca man mano che la lavori ripetendo la stessa operazione. Infine portale insieme continuando a massaggiare, versando l’eventuale rimanenza. Una volta terminato imposta il timer e corri in doccia a lavarti i capelli appena scade il tempo, facendo due shampoo per essere certa di eliminare ogni residuo e utilizzando il conditioner che spesso trovi incluso.
Procedi alla piega e goditi il nuovo colore!