Capelli

L’ultima tendenza in fatto di capelli? Valorizzare la texture naturale. Ecco i tagli (e lo styling) da provare

capelli naturali
25-03-2022
Il fascino della semplicità ha conquistato le ultime passerelle milanesi. Tra pandemia e nostalgia dei look ispirati agli anni Novanta, la tendenza è (ri)tornare a un nuovo minimalismo che, però, si differenzia dal passato per un aspetto non secondario: il desiderio di personalizzare i capelli naturali e di renderli- allo stesso tempo- più easy perché più gestibili.

Capelli naturali dalle sfilate

«Naturalezza sarà una delle parole chiave che ci accompagnerà per tutta questa nuova stagione – conferma Ryan David Concannon, Creative Director di TONI&GUY Monti. Il trend, che arriva dagli ultimi catwalk, vede hairlook, apparentemente semplici, in cui viene enfatizzata la texture naturale del capello, migliorandola senza stravolgerla». Il “capello naturale at his best” è un mix di taglio e styling, condizioni necessarie e sufficienti per la riuscita di un look easy ma glam. Concannon parla di haircut e acconciature dal finish «messy e anti-cute», volutamente disordinate, effetto bedhead.

Capelli naturali con riga centrale

Capelli naturali con frangia a tendina

Tagli medi con frangia mossa

L'effetto messy è tendenza

Lo spettinato è trendy? Sì. Ma solo se studiato ad arte. A partire dallo styling in salone e a casa con «prodotti, come gli spray texturizzanti, volti a valorizzare la tessitura e il movimento naturale dei capelli, da usare insieme a una spazzola tonda molto grande per evitare il classico brushing». Insomma è davvero arrivato il momento di dire basta a prodotti e accessori che tengano a bada la chioma? L'esperto ne è assolutamente convinto: «L’intento – precisa -è proprio quello di accentuare e liberare la tessitura naturale dei capelli creando un effetto messy».

Capelli naturali: i tagli

Passando ai tagli, ecco quelli che più di tutti riescono proprio in questo obiettivo. Primo della lista non può che essere il pixie cut «un evergreen da diverse stagioni che continuerà a essere ancora uno degli hair cut corti più gettonati. Perfetto per tutte le tipologie di viso e capello, per questa primavera estate è proposto come evoluzione 2.0 del pixie classico, con perimetri meno definiti e un effetto “grunge"».

Dal mullet al taglio lungo scalato

Non da meno, è il mullet o lily cut, «un taglio che prende ispirazione dalla scena musicale degli anni Settanta e Ottanta e che ritorna in una versione più lunga e morbida proprio per essere adattato sartorialmente a ogni tipologia di viso». Si può indossare in una versione liscia oppure mossa o riccia dall’animo glam-rock.

Mullet liscio

Infine, non può mancare il taglio lungo scalato, in assoluto il più versatile. «Quest’anno – racconta il Creative Director di TONI&GUY - è proposto in una versione Seventies che ricorda tanto lo stile di Jane Birkin. Le scalature sono audaci e le texture quasi “wild” mentre lo styling fa in modo che capelli vengano lasciati liberi di esprimere la propria natura. Spesso il look è completato dall’accessorio frangia che torna in scena nella sua versione a tendina o pari».

Il mosso dal finish californiano

Capelli naturali: le acconciature

Infine, capitolo acconciature: a valorizzare la texture naturale ci pensano hairdo effortless chic come code basse, chignon volutamente spettinati e semiraccolti dal finish più “vissuto”.

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