Per l’inverno 2023/2024 i capelli si tingono di una sfumatura fra tutte: il biondo.
A discapito di chi a tutti gli effetti preferisce scurirsi in inverno (virando verso un bel nocciola o cioccolato caldo) e schiarirsi in estate, questa stagione cambia le regole del gioco, consacrando a tutti gli effetti il biondo come una delle tendenze più cool del momento.
Ma attenzione, non stiamo parlando di un biondo caramello o eccessivamente dorato, bensì di un biondo audace e icy che ha conquistato il proprio posto sul podio delle tendenze capelli proprio in perfetto timing per essere sfoggiato sulla neve, che ne evoca i colori, fra un giro sulle piste da sci e una bella cioccolata calda in uno chalet.
Perché sì: se l’acqua del mare, il caldo sulla pelle e le interminabili spiagge tropicali richiamano quasi per antonomasia haircolor dalle nuance mielate, naturali e smorzate da balayage, shatush, méches e degradé - ideali per risultare portabilissimi anche senza il nostro salone di fiducia a portata di mano - il gelido freddo invernale ci fa orientare su sfumature assolute, fredde e che non hanno paura di risultare audaci.
Ebbene sì: i capelli biondi invernali si colorano nuovamente senza vie di mezzo.
Abbandonano passaggi di gradazioni o giochi di chiaroscuri e puntano tutto su total look abbastanza uniformi e omogenei dalle radici alle punte, lasciando spazio però a qualche effetto shadow roots e ombré.
Ma attenzione: a ogni sottotono, carnagione (e preferenza) il suo biondo. Purché sia bold e chiaro. Via libera dunque a cercare il biondo più adatto a te, in un range di nuance che escludono però tonalità troppo oro o medio-scure e che tendono invece a colori algidi e pallidi.
Quali sono dunque i colori su cui puntare per l’inverno?
Biondo Aspen
L’Aspen Blonde o Baby Bella è una delle ultime novità in materia di haircolor e si tratta del biondo realizzato appositamente e su misura per Bella Hadid dall’hairstylist Jessica Gillin e la colorist Jenna Perry: più scuro del biondo platino, ma molto simile a quello della sorella Gigi e con qualche sfumatura che tende verso il biondo vaniglia, è adatto a chi ama i biondi chiari ma non eccessivamente freddi e si sposa bene quindi anche con un sottotono più caldo.
Biondo ghiaccio
Winter is coming e, per non farti trovare impreparata, opra per un colore da vera regina delle nevi.
Il biondo ghiaccio è da sempre una delle scelte più popolari della stagione fredda: particolarmente apprezzato per la sua neutralità in materia di gradazione (è, a tutti gli effetti, un biondo tendente al bianco assoluto che non vira né verso il platino, né verso il grigio), si può abbinare a tutte le tipologie di carnagione senza distinzione. In più, dona una lucentezza e una luminosità unica all’incarnato proprio grazie alla sua estrema somiglianza con il bianco che però, d’altro canto, lo rende anche una delle nuance più difficili da gestire a lungo termine.
Biondo scandinavo
Conosciuto e apprezzato per essere luminoso, immacolato e candido, il biondo scandinavo è una nuance di biondo assoluta, volta a risultare naturale tramite movimenti di colore creati con precisione proprio per donare profondità e movimento e richiamare il più attentamente possibile il colore che avvolge naturalmente la chioma delle ragazze scandinave. In più i suoi accenti bianchi e brillanti, possono assumere riflessi anche perlati e polari, virando verso una tonalità ancora più chiara sulla hairline e sui ciuffi che incorniciano il viso.
Biondo crema
Simile al biondo scandinavo, questa specifica gradazione di biondo si distingue per mantenere la stessa chiarezza dello Scandi Blonde, ma con un un finish più monotono rispetto ad altre tonalità di biondo e con una sfumatura leggermente meno fredda. La sua caratteristica principale infatti è quella di ricordare un gustosissimo gelato alla crema e il suo colore, che come sappiamo, è definito da un punto di giallo molto leggero all’interno che lo fa virare verso una tonalità più calda (anche se in maniera quasi impercettibile) delle altre.
Biondo vaniglia
A chi non piace la vaniglia? Un colore morbido, dai toni principalmente caldi ma intervallato in realtà da impercettibili sfumature assolute e fredde che in sinergia ricreano un effetto vivace e multitono, simile a un biondo platino con riflessi miele.
Biondo platino
Forse il più conosciuto fra i colori appena citati, il biondo platino miete vittime e strega cuori fin dall’alba dei tempi. Ideale per chi si sente blonder than blonde, il platino è considerato la tonalità più chiara della scala dei biondi e, oltre a essere realizzabile su una base scura con méches, è più comune in un total look senza sfumature e omogeneo dalla base alle punte.
Biondo con radici scure
Chi l’ha detto che il biondo non vada d’accordo con le nostre roots naturali? Alla lista dei biondi da sfoggiare in inverno si aggiunge anche una tipologia di blonde che, più che essere definito dalla sua nuance, è contraddistinto dal contrasto fra il chiaro della chioma e lo scuro delle radici.
Di conseguenza, munisciti di ricrescita scura e in bella vista (che ci aiuta anche a non essere schiave del parrucchiere se la nostra tonalità di partenza è too dark), scegli la tonalità che preferisci e sfoggia un look grintoso e dall’allure bold.