Chi si ricorda l’iconico taglio scalato e voluminoso di Rachel Green (Jennifer Aniston) in Friends che ha dato il nome a uno dei tagli più popolari degli ultimi tempi, ossia il The Rachel? Bene: il C Shape Cut prende ispirazione proprio da questo haircut dalle linee morbide, ricordandone la silhouette e la struttura stratificata ma diversificandosi per la softness e per le scalature sulle lunghezze medie invece che sopra le spalle, che lo rendono ufficialmente il più facile da portare fra tutti i tagli “short” andati virali fino ad ora.
Rispetto agli altri tagli di capelli 2023/2024, come l'Italian Bob, il Kitty Cut, il Cub Cut, lo Shag, il Wolf Cut e tutta quella serie di tagli per capelli corti e di media lunghezza apprezzati e resi celebri da it girl, influencer e star, il C Shape Cut sfrutta proprio le lunghezze e le punte per donare un look più soft, meno spigoloso e duro, che accarezza e abbraccia il viso grazie alle punte dei capelli a forma di C che, una volta messe in piega, simulano delle curve incorniciando il volto in modo femminile.
Nonostante la natura più dolce però, questo haircut risulta comunque perfetto per chi ama layers e scalature sbarazzine che rendono la chioma movimentata e tridimensionale ma permette anche alle amanti dei long hair di mantenere la maggior parte lunghezze intatte, riuscendo comunque a conferire leggerezza nonostante la “pesantezza” dei capelli. I centimetri rimasti infatti non appesantiscono il taglio e non impediscono - grazie alle sforbiciate strategiche che devono essere fatte necessariamente da un professionista, non provate a ricrearlo a casa - di ottenere un volume extra, il che rende lo C Shape Cut adatto anche a chi possiede capelli lisci e sottili che necessitano di un boost extra di bouncyness.
Ma non solo: anche la sua facilità nello styling e nell’acconciarlo quotidianamente lo rendono uno degli alleati migliori per chi non ama dedicare troppo tempo alla messa in piega giornaliera, classificandolo ufficialmente come un haircut facile da gestire e conveniente - oltre che bellissimo e tremendamente on trend. Le sua natura casuale e le sue punte che si piegano senza sforzi all’insù riescono a farlo risultare senza alcuna difficoltà già in piega senza esserlo davvero, rendendo minimo il retouch richiesto.
Lo styling del C Shape Cut
Anche se il C Shape Cut è dunque un taglio da minimo sforzo massima resa, capace di essere on point anche se hai lasciato asciugare i capelli all'aria aperta e senza usare il getto del phon per dare loro forma (soprattutto ora che si avvicina la stagione calda) è con un blow out anni ’90 cheda il suo meglio.
Proprio come per il 90's Supermodel Cut, ispirato allo stile anni Novanta delle supermodelle, anche il Curve Cut richiede un’asciugatura tattica. Munisciti quindi di una spazzola rotonda o di una spazzola elettrica riscaldante e gira le punte verso l’interno fino a creare la perfetta C che sfiora la mandibola, evidenziando il layering e giocando con le direzioni del resto della chioma, fino a ottenere il risultato desiderato e infine fissa il tutto con un po’ di lacca.